Illusioni

giovedì 11 dicembre 2008

Nel mio romanzo preferito, Illusioni, l'autore (Richard Bach, creatore tra l'altro de Il gabbiano Jonathan Livingston) immagina un messia sceso sulla Terra ai giorni nostri.

Tra un miracolo e l'altro il messia insegna che la vita è un'illusione della nostra mente e che ogni cosa accade perché noi lo immaginiamo. Quindi ciascuno di noi se ci credesse veramente sarebbe in grado di camminare sulle acque o di sanare gli ammalati. Avrebbe la capacità di volare, come Neo di Matrix, o di raggiungere l'altro capo del mondo in un infinitesimo di secondo.

Soprattutto, ciascuno di noi potrebbe essere felice, se lo volesse veramente e ci credesse abbastanza.

Io non so se verrà mai qualcun'altro capace di camminare sulle acque. Quello che so è che il nostro cervello è una macchina prodigiosa, in grado di farci guarire se pensiamo che una caramella di zucchero sia una medicina; in grado forse di compiere miracoli se abbiamo abbastanza fede.

Quello che credo è che ogni istante della nostra vita accade perché una parte di noi lo vuole. E credo che tutti possiamo essere felici se solo scegliamo di esserlo.

E voi cosa scegliete/credete?


"Le domande più semplici sono le più profonde"

Richard Bach                     



14 pensieri e riflessioni:

digito ergo sum ha detto...

ho sempre trovato curioso questo genere di libri. carini, per carità, ma non c'è scritto (quasi) nulla che non si potrebbe capire anche senza leggerli....

un abbraccio

CyberMaster ha detto...

...lo leggerò...davvero...

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Quisque faber fortunae suae est: ognuno è artefice del proprio destino!

elfri ha detto...

adoro adoro adoro....uhhh se ci fai caso... nel mio profilo l'ho citato tra i miei libri preferiti...hai un ottimo gusto cara.....e tutti che mi prendevano in giro....tranne il mio ragazzo che anche lui adora sto libro...anzi grazie a lui l'ho letto!

ASTERIX ha detto...

non amo molto questo genere,poi sto ancora fermo a grisham

Unknown ha detto...

Studi medici hanno dimostrato che ognuno di noi utilizza solo una piccola parte del nostro cervello.
Alcuni studiosi dicono che il nostro cervello ha delle potenzialità ancora da scoprire.
In alcune discipline sportive allenare il corpo non è tutto,si deve allenare anche la mente.
Parecchie malattie sono di origine psicosomatica.
Tutte queste affermazioni porta alla conclusione che il cervello (la mente) é capace di dominare il nostro corpo.
Per la filosofia orientale questa verità è vecchia come il mondo,solo noi occidentali siamo più attaccati alla cultura del corpo e non della mente.
Dovremmo guardare diversamente le cose da come le vediamo;la felicità potrebbe essere alla portata di tutti.

Giacomo ha detto...

ogni cosa accade pechè la immaginiamo?

Mah... io immagino tanti "castelli in aria".. e non accadono quasi mai :)

Però,è verissima la tua ultima frase: tutti possiamo essere felici se solo scegliamo di esserlo.

Baci,
Giacomo

Gianna ha detto...

Passa da me.

Anonimo ha detto...

Bel libro, non c'è che dire... molto veritiero sotto molti punti di vista. Concordo con alcuni commenti, soprattutto su quanto poco usiamo abitualmente il nostro cervello... la nostra mente ha capacità incredibili, anche taumaturgiche, stando a studi accreditati sull'attività E.S.P. telepatia, psicocinesi, O.O.B.E, tutte facoltà documentate che la dicono lunga sulla verosimiglianza di questo libro. Platone aveva detto chiaro che la realtà è solo la proiezione errata di un'ombra in una caverna oscura...

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao memole...è tanto che non ci si sente...tutto bene?mi auguro di si...serena notte...baci.

Jessica ha detto...

Grazie memole, avevo proprio bisogno di leggere queste parole!
Andrò subito a comprarmi il libro :)

Calliope ha detto...

Sono una fatalista ma non sono una passiva..io scelgo di essere felice, e se triste devo essere per arrivarci..benvenuta tristezza.
Ciao dolce memole ^_^

Luisia ha detto...

Non so se le cose ci capitano perchè fanno parte di un nostro destino o così per fatalità ... penso come Forrest Gump che succedano entrambe le cose allo stesso tempo. Sicuramente essere felici dipende molto da noi e da come guardiamo le cose e il mondo.
Un abbraccio

Memole ha detto...

@Digito nessun libro ha mai una risposta alle nostre domande però la cosa bella è che fanno pensare...
Un abbraccio

@CyperMaster benvenuto!!! :)
Spero allora che ti piacerà! ;)

@Peppe è verissimo!
Un abbraccio

@Elfri perché ti prendevano in giro? L'hanno letto?

@Asterix non ho mai letto Grisham. Lo consigli?

@Lello sono completamente d'accordo con te.

@Giacomo forse oltre ad immaginarli bisogna crederci...
Baci

@Stella grazie!!! :)

@Astrofilosofo io credo che il nostro cervello lo usiamo anche molto... solo che non sappiamo ancora come! Platone la sapeva lunga! ;)

@Xav benvenuto nel mio mondo! Passerò presto a trovarti.

@Frufrupina perdonami... è solo che sono sempre impegnatissima ultimamente.
Baci

@Jessica spero che ti piaccia. :)

@Calliope secondo te bisogna necessariamente passare dalla tristezza per essere felici?
Un abbraccio

@Luisa sono completamente d'accordo con te: la vita è come uno specchio, ti sorride se la guardi sorridendo.
Un abbraccio

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